L’Associazione Culturale Parentesi è stata fondata all’inizio del 1989 a Messina da un gruppo di amici. L’obiettivo era quello di esprimere “cultura” al di là dei tradizionali mezzi di stampa, cercando di integrare l’informazione in modo elegante e sofisticato. La rivista è nata con l’intento di aprire una “parentesi” nel mondo della stampa, non per sostituirla, ma per offrire una prospettiva diversa, valorizzando aspetti, personaggi e luoghi spesso trascurati o dimenticati. L’Associazione è apartitica e senza fini di lucro, e si impegna nella promozione di iniziative culturali, organizzazione di eventi e pubblicazione di monografie per valorizzare il patrimonio storico e culturale di Messina.
Il desiderio di aggregazione di Parentesi nasce dalla necessità di unire le risorse per difendere interessi ideali e non solo ludici. La piccola editoria risente dell’emarginazione causata dalla predominanza della grande editoria e dall’indifferenza delle istituzioni. Parentesi si sostiene grazie alla passione dei suoi membri, tra cui giornalisti sensibili, insegnanti illustri e operatori culturali, che condividono il desiderio di promuovere una cultura senza condizionamenti.
Parentesi merita sostegno perché la democrazia di un paese si valuta anche dalla libertà e varietà della sua stampa. Il pluralismo richiede voci libere e disinteressate, che si impegnano per il progresso ma che allo stesso tempo rispettano le tradizioni popolari. Se questi valori dovessero scomparire dall’editoria, ci sarebbe un impoverimento per coloro che credono nella cultura e nella democrazia.
L’Associazione Parentesi si muove nella continua ricerca di un equilibrio tra il vecchio e il nuovo, tra il presente e la speranza di un futuro migliore. Attraverso contributi unici e indispensabili, con uno sguardo critico, sceglie tempi, qualità e uno stile adatto ai propri lettori.
Cordiali saluti,
Dott. Filippo Briguglio. Presidente di Parentesi